Calcio

Zanoli debutta nel Napoli tritatutto, Biasci sette bellezze, a Malcore bastano 30 secondi

Storie di ex biancorossi

SERIE A

(12^ giornata)

Mbala Nzola (7) produce da solo la metà dei gol dello Spezia (cinque su dieci). L’ultimo contro la Fiorentina è da opportunista d’area, ma non basta a fare uscire i liguri dalla crisi di risultati (1-2). Lorenzo Montipò (5,5) appare in ritardo sul secondo gol della Roma che vince 3-1 in rimonta a Verona. Nell’Hellas, mister Bocchetti si gioca Kevin Lasagna (6) in avvio di secondo tempo nella speranza di azzeccare la ripartenza giusta ma nell’unica che capita viene atterrato al limite senza che l’arbitro intervenga. Simone Verdi avrebbe invece dovuto essere titolare, ma un risentimento muscolare l’ha tolto di mezzo nel riscaldamento. Con la fascia da capitano al braccio, Alessandro Buongiorno (6,5) è tra i protagonisti della vittoria del Torino sul Milan (2-1), ma con più di qualche responsabilità sul gol della bandiera dei rossoneri, anche se nell’occasione subisce un fallo incredibilmente sorvolato dal Var. Primi undici minuti di campionato per Alessandro Zanoli (sv, nella foto) che entra nel finale nel Napoli che strapazza il Sassuolo (4-0). Panchina per Luca Marrone (Monza), Marco Sportiello (Atalanta). Tribuna per Salvatore Molina (Monza), Andrei Motoc (Salernitana), Brian Bayeye (Torino).

 

SERIE B

(11^ giornata)

Con un gol di Giacomo Beretta (7) e la regolarità di Daniele Donnarumma (6) sulla sinistra, il Cittadella sbanca Perugia (0-2). Al Curi finisce con la contestazione a squadra e presidente: per mister Fabrizio Castori (10 ad honorem) è una brutta gatta da pelare. Tra i Grifoni si segnala anche un anonimo Federico Melchiorri (5,5). Nella Reggina che esce indenne da Cagliari (1-1) c’è la firma di Riccardo Gagliolo (6,5): fa bene al centro della difesa e segna la rete del pareggio di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato. Fa il suo anche Gianluca Di Chiara (6), mentre alcune imperfezioni con Modena e Perugia sono costate il posto a Simone Colombi, sacrificato in panchina. Il Cosenza di Michael Venturi (6) e Cristian D’Urso (5,5 da subentrato) scivola sempre più giù. Questa volta viene superato dal Frosinone, ma si tratta della quarta sconfitta consecutiva. Solo un brodino contro il Pisa (0-0) per il Benevento di Gaetano Letizia (6), inaspettatamente impantanato in zona retrocessione. Ancora un ottimo Stefano Sabelli (7) nel Genoa che non riesce a superare il Brescia (1-1)

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati