Il piano urbanistico adottato dal Consiglio nel dicembre 2021 che interessa l'area compresa tra l'acetificio di via Fornaci e la Strada provinciale per Correggio di proprietà dalla società Aimo (Acetifici italiani modenesi), facente parte del Gruppo De Nigris, arriva al prossimo Consiglio comunale del 30 novembre per le controdeduzioni alle osservazioni, la definitiva approvazione e la ratifica del permesso di costruire un nuovo immobile in ampliamento dell'attuale stabilimento industriale. Fin dalla sua prima presentazione di due anni fa apparve subito un piano molto ambizioso che include quattro passaggi fondamentali. Il primo è la demolizione dell'ex centro zootecnico "Le Valli” di Migliarina, da tempo in disuso, e il ripristino di 44mila metri quadrati di terreno a uso agricolo sui quali si estende attualmente. Il secondo è il trasferimento della superficie coperta di 7mila 333 metri quadrati dal Centro zootecnico alle aziende del Gruppo De Nigris, a Santa Croce, per la realizzazione di un nuovo edificio evocativo della forma di una botte da adibire ad acetaia a scopi sia turistici che produttivi, nonché alla costruzione di due corpi di fabbrica funzionali al riuso degli immobili rurali già esistenti con relativo collegamento in vetro in variante urbanistica, per dare vita a una wellness farm, un centro benessere in piena campagna. Il terzo è il completamento dell'insediamento produttivo De Nigris, in via Fornaci, con un nuovo fabbricato di 6mila metri quadrati da adibire a magazzino. E il quarto è la realizzazione di una nuova viabilità interpoderale, con accesso dalla Provinciale per Correggio (sarà caratterizzato da pannelli in corten retroilluminati) per il traffico pesante diretto agli stabilimenti e attualmente costretto a utilizzare la via Fornaci, attraversando l'abitato di Santa Croce. segue
