Antenna trasmittente fuori legge: troppo vicina ad aree urbanizzate. E ora si aggiunge la caserma delle Fiamme Gialle

E' come muoversi in un limbo di indeterminatezza, quando si cerchi di capire perché l'antenna che emette il segnale di Radio Bruno si trovi ancora in via Nuova Ponente, nell'area della Polisportiva Dorando Pietri, a dispetto del Piano provinciale di localizzazione delle emittenti radio televisive (Plert) in vigore dal 2004 la cui cartografia classifica come inidonea la zona in cui sorge. E nonostante una delibera del Consiglio comunale che risale al 24 ottobre 2013 avesse fissato al gennaio 2015 il termine ultimo del suo trasferimento nella nuova area individuata dal Comune in via Watt. Il Plert inserisce infatti quello dell'antenna trasmittente carpigiana fra i "siti per i quali dovrà essere definita una nuova ubicazione (...) con delocalizzazione a breve termine” in quanto non risulta conforme alle distanze che il Piano prescrive tra un'antenna irradiatrice di segnale e “zone a prevalente funzione residenziale, a servizi collettivi, per attrezzature sanitarie, assistenziali, scolastiche e sportive, nei parchi urbani, in una fascia di rispetto di 300 metri dal territorio urbanizzato o urbanizzabile”, ai sensi della legge urbanistica regionale 30 del 2000. Nel caso specifico l'impianto – classificato dal Plert fra quelli senza "superamento dei limiti di legge”, dunque non nocivo, ma “risanabile con interventi tecnici” – si trova nelle immediate vicinanze di una palestra, una scuola, una polisportiva, la sede Avis (in prospettiva, anche quelle della Polizia locale e dei Servizi sociali delle Terre d'Argine).