Costerà 410 mila euro completare le opere di urbanizzazione del Comparto C1 compreso tra le vie Canalvecchio, Griduzza e la Provinciale Motta, lasciate incompiute per il fallimento della Top Immobiliare, soggetto attuatore del piano particolareggiato approvato nel 2007. Il progetto esecutivo, affidato all'ingegner Marc'Aurelio Santi, è stato approvato poco prima di Natale dalla Giunta che attingerà le risorse necessarie dai 455 mila euro ottenuti dalla compagnia assicurativa spagnola, la Atradius Credito y Caucion che, all'atto della convenzione, aveva garantito 1,625 milioni di euro della fidejussione presentata dalla immobiliare poi fallita. L'Amministrazione comunale aveva cercato per la verità di portarsi a casa una cifra superiore, per la precisione 630 mila euro, ma la resistenza opposta dalla compagnia spagnola ha indotto ad accettare un ulteriore sconto del 30 per cento.
In che cosa consistono le opere mancanti che si andranno a completare? In primo luogo in un lungo anello ciclabile che, partendo dalla porzione a nord del comparto, si collegherà con la pista che già serve i comparti posti più a sud e con la ciclabile proveniente da San Marino. Il percorso verrà corredato dalla illuminazione pubblica, mentre altre opere consisteranno nell'interramento di una condotta della Tim e nell'ampliamento della sezione del fossato di via Canalvecchio. L'intervento più importante si annuncia però per la sistemazione dell'area verde a nord, prospiciente la via Griduzza, e dell'area incolta a est, dove anni di abbandono hanno fatto crescere una zona boscata spontanea nella quale i residenti hanno ricavato diversi sentieri. Entrambi questi spazi verdi verranno ripuliti, potenziati con la piantumazione di 69 alberi e 207 arbusti che in parte serviranno anche per lembi di verde residuali che si trovano al centro del comparto.
