Indagini geognostiche per lo svincolo del casello e la ciclabile verso la zona autotrasportatori

Dalla decisione – resa pubblica in questi giorni – di affidare due incarichi professionali, si desume che vanno avanti i progetti di altrettante importanti opere infrastrutturali al servizio del territorio comunale. La prima è la realizzazione della rotatoria-svincolo tra l'uscita dall'A22 e la via dell'Industria per la quale il Comune ha incaricato la Subsoil di Montecchio di effettuare le indagini geognostiche e ambientali, per un compenso di poco meno di 12 mila euro, Iva esclusa. Il progetto definitivo ed esecutivo dell'opera era stato affidato alla fine dello scorso anno, per un importo di 34 mila euro lordi, al raggruppamento temporaneo di impresa tra la Engineering Platform di Padova (gruppo mandatario) e il geometra Andrea Bertolin di Schio (Vicenza) come mandante. La scadenza per la presentazione dell'elaborato è stata fissata genericamente entro il 2022. (segue)

Il secondo incarico, inerente la relazione geologica e sismica, riguarda la pista ciclabile che, staccandosi da quella di via Remesina Esterna, congiungerà Carpi alla zona autotrasportatori, in parallelo alla linea ferroviaria. A effettuare le ricerche sarà il geologo Valeriano Franchi di Nonantola che percepirà un compenso di 3 mila 263 euro più Iva. Per questa seconda opera la società di ingegneria Politecnica di Modena, incaricata anche della realizzazione delle bretella tra via Guastalla e la zona autotrasportatori, ha già consegnato il progetto definitivo nell'aprile scorso.