Paolo Negro (Pd e Liste civiche Area Nord): ''Fondamentali passi avanti per la Cispadana''

Paolo Negro, capogruppo Liste Civiche/Pd Bassa modenese Ucman, si dice soddisfatto delle novità riguardo la realizzazione dell’Autostrada regionale Cispadana: “Confermati i 200 milioni dal Governo nel ddl Bilancio e alla Camera è arrivato il sì per il rinnovo della concessione per A22 mediante la finanza di progetto, su un piano di investimenti da 6,5 miliardi di euro, fra i quali c’è anche la realizzazione dell’Autostrada Cispadana”.


 

Il testo della sua dichiarazione: “Passi avanti fondamentali sono stati compiuti per chiudere definitivamente il cerchio della realizzazione dell'autostrada regionale Cispadana, un’infrastruttura necessaria per il nostro territorio. L’obiettivo era ed è sbloccare l’opera sciogliendo i nodi in sospeso: ovvero la sua sostenibilità finanziaria e il rinnovo della concessione di A22. Questioni su cui abbiamo incalzato ciascuno a fare la propria parte, a partire dal Governo e la Regione che si è mossa con coerenza. Salutiamo quindi con favore le rilevanti novità di questi giorni che vanno nella giusta direzione. Sul tema della nuova concessione dell’A22, strumento fondamentale per vedere realizzata la Cispadana, dalla Camera è arrivato l'altro ieri il sì alla conversione in legge del Decreto Infrastrutture che contiene l’emendamento per il rinnovo della concessione mediante la finanza di progetto, su un piano di investmenti liungo il corridoio del Brennero da 6,5 miliardi di euro, fra i quali c'è anche la realizzazione dell'Autostrada Cispadana.  Questa norma sarà legge in via definitiva entro il 9 novembre: un passo avanti decisivo, perché questa soluzione offre garanzie strutturali, perché il futuro gestore si faccia carico di questo investimento, la Cispadana, parte integrante del piano alla base della nuova concessione di A22. Fondamentale, infine – conclude Negro – sul versante della sostenibilità finanziaria, la conferma che il Governo ha inserito nel disegno di legge Bilancio, illustrato l’altro ieri da Draghi, il cofinanziamento della Cispadana con 200 milioni di euro, attesi e decisivi per la chiusura del cerchio. Passi avanti concreti, quindi, che vanno a smentire chi affermava che fosse tutto fumo. Continueremo a vigilare passo passo”.