Proroga concessa per la consegna del progetto di sovrappasso sulla Losi

Una proroga dovuta a ragioni varie, ma non certo a ripensamenti sulla localizzazione. E' quanto si intuisce dalla determina pubblicata in questi giorni che concede 30 giorni di proroga per la consegna degli elaborati di progetto al raggruppamento temporaneo di imprese che il 30 dicembre scorso si era aggiudicato la progettazione del sovrappasso di scavalcamento della tangenziale Bruno Losi, tra la via Parmenide e l'area dei fast food. Si tratta del raggruppamento, con sede a Trento, costituito dalla T&D Ingegneri associati, dal geologo Rinaldo Bussola e dall'architetto genovese Elettra Spiccio che avevano presentato un'offerta di 27 mila euro lordi, rispetto alla base fissata dall'Amministrazione comunale in 31 mila. Per motivare la richiesta di proroga sono stati addotti i tempi che si è presa la stessa Amministrazione per valutare le soluzioni progettuali e quelli per le autorizzazioni ai subappalti.