Seconda variante per via Morbidina: cambiano edifici, lotti e viabilità

Una seconda variante al piano particolareggiato di via Morbidina del comparto B/25 di 70 mila metri di superficie territoriale, risalente al 2004, è stata approvata in questi giorni ai soggetti attuatori Immobiliare Morbidina e Cmb, dopo quella già concessa nel 2007 per la modifica di tre edifici – poi realizzati – previsti a nord del comparto e destinati a Politiche abitative agevolate (edilizia pubblica e convenzionata o sovvenzionata).

In questa seconda variante, progettata dallo studio Megaron, la proprietà ottiene in sostanza di modificare la conformazioni dei lotti, e di conseguenza di cambiare anche l'assetto viario, per effetto di trasformazioni apportate alla tipologia degli immobili che diventano ora palazzine di minor impatto: precisamente, cinque ville abbinate, quattro edifici a schiera e tre in linea. La variante tiene conto anche dell'inserimento, a ovest del comparto, del passaggio della condotta di adduzione del nuovo acquedotto, ai cui lati vengono fissate due fasce di rispetto, vietate a piantumazioni ed edificazioni. L'angolo creato dalle vie Iotti e Terracini viene adibito a verde pubblico, che nel comparto si incrementa di qualche centinaio di metri quadrati, passando da 28 mila 204 a 28 mila 635.