Sbaglio, o non c’è mai stato un passaggio così repentino dal freddo al caldo estivo?
È stata una bella botta, in effetti: un po’ come quella presa dai tifosi napoletani alla notizia del passaggio di Sarri alla Juve. Ecco alcuni segni inequivocabili che, al momento, fa troppo caldo: 1) Salvini, per precauzione, ha fatto chiudere i porti del Mar Glaciale Artico; se potesse rinascere adesso, invece dell’elicottero, Leonardo inventerebbe il condizionatore; la Ferrari ha chiesto che si corra il Gran Premio della Montagna; il Pd ha un nuovo slogan: “Unitevi a noi: nessun partito, in Italia, ha tante correnti”.
Il bonus matrimoniale proposto dal governo sarà sufficiente a convincere gli Italiani a sposarsi?
Come diceva sempre mio nonno, a parte le bollette, nella vita non c’è mai nulla di sicuro; ma a giudicare dagli incentivi, direi di sì: 1) diretta Facebook della cerimonia in omaggio, con like del celebrante; esenzione dal divieto di uso della smartphone alla guida, nei primi tre anni di matrimonio; e visto che ristrutturando il bagno si possono scaricare le spese, fortissime detrazioni fiscali per chi sposa un cesso.
Si dice sempre che la principale risorsa dell’Italia sia il turismo, ma come si fa ad attirare turisti, se abiti in un posto come Busto Arsizio?
Come in altri casi, in un paese dove l’abito ha sempre fatto il monaco, basterebbe cambiare il nome in Gusto Arsizio e puntare sul turismo enogastronomico.
Ho visto un documentario sulla moria di pesci causata dall’inquinamento: c’è un modo per evitarlo?
Se non si riduce l’inquinamento, e al di là degli slogan la vedo piuttosto dura, l’unica è quella di rendere più forti i pesci, aumentandone la resistenza: conosco uno di Treviso, ad esempio, che sta per aprire una palestra per pesci. Si chiamerà Acqua Tonica.
Sono un appassionato di cinema, ha indiscrezioni sulla nuova stagione?
Ovviamente sì: in autunno sul grande schermo arriveranno alcune imperdibili pellicole: a cominciare dall’attesissimo remake in chiave socioecologica di un celebre film di animazione, La discarica dei 101; attenzione anche al tremendo mostro telematico de Il ritorno di Mozilla, che minaccia l’impero di Chrome; imperdibile, infine, il primo horror-gastrofighetto: Rosmarino’s Baby. C’è uno che mi piace, ma ho paura che resti deluso: non vorrei scoprisse che sono più brava in cucina che a letto... Guardi, la posta del cuore non è il mio forte, ma non mi farei troppi problemi: vorrà dire che lo farete in cucina.