Diversificare va bene ma ha ancora un futuro la formazione nel tessile

Si coglie una certa sommarietà, nei giudizi apparsi dopo l’annuncio  dell’avvio, da parte di ForModena, di un corso biennale da tecnico  superiore per il sistema moda, definito “ad alta specializzazione”.  Il corso è uno dei cento di tipo Ifts (istituti per l’istruzione e la formazione  tecnica superiore) esistenti in Italia e considerati la versione nostrana delle  Berufsschulen tedesche: quel genere di istruzione parallela o alternativa  all’università, ma altamente professionalizzante, invocata per Carpi nel  giugno scorso dal docente di Economia industriale Franco Mosconi alla  presentazione dell’Osservatorio del tessile abbigliamento.  

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