Comunque vada finirà la strana anomalia del doppio Comune

In attesa che l’inchiesta  faccia il proprio corso, in  fretta come auspicato da  tutti, una cosa è ormai certa al  di là dei risvolti giudiziari, delle  possibili archiviazioni, condanne  o assoluzioni: finisce un’anomalia  che ci si era perfino  stancati di sottolineare.  È quella che ha fatto di  Carpi un caso unico di Comune  amministrato da due poteri  clamorosamente separati perfino  nelle sedi: quello di palazzo  Scacchetti, Municipio ufficiale  dove è insediato il Sindaco; e  quello del palazzo della Pieve,  divenuto palazzo Morelli, il suo  Vice, sede dello sterminato settore  A7. 

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