Siamo in emergenza Covid. Tutto – dal bilancio comunale, ai pensieri e ai sentimenti – sembra convergere lì, nel fronte della pandemia da sconfiggere. Tutto meno una cosa: continuare a cercare con ogni mezzo di impedire ad Aimag di partecipare alla gara per acquisire Unieco Holding Ambiente. Tant'è che oggi la Commissione Bilancio è stata convocata per discutere una proposta di delibera che, un po' ipocritamente, autorizza sì la multiutility alla gara, ma imponendole l'osservanza di una dozzina di condizioni che alla fine indurrebbero anche il più coriaceo Consiglio di Amministrazione dell'Azienda a rinunciare, buttando all'aria sei mesi di studi, consulenze, piani e progetti messi a punto per dimostrare ai Comuni soci che l'operazione conviene, che Aimag potrebbe espandere le proprie attività nel Centro nord del Paese, specializzandosi nel trattamento dei rifiuti e compiendo anche un salto di qualità dimensionale.