Geolocalizzare i ricordi, In cornice

C’è nel telefonino una “roba” che si chiama geolocalizzazione, se ti attacchi a internet, ti dice dove sei e poi, magari, ti ricorda dove sei stato e tu pensi “fatti i fatti tuoi”. Succede, però, che anche il mio cervello possiede quella funzione e io posso, se mi concentro, procedere a una geolocalizzazione mentale. Bisogna che mi impegni e così mi appare il cerchietto rosso e la goccia che mi indica. Così sono collocata nel mio spazio e ci faccio caso perchè, non sempre si fa caso a noi stessi collocati nello spazio. Come quando, può accadere, che ti svegli e non sai bene, per qualche secondo, dove ti trovi. Più difficile è, invece, fare la stessa operazione nella dimensione del tempo riuscendo a collocarci nel punto preciso tra quello che è stato e quello che sarà, certe volte le cose del prima vengono su come se fossero un dejà vu riemerso intatto.

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