Se nazismo e fascismo hanno convissuto fraternamente per una parte consistente della loro storia, se Hitler stesso dichiara in più occasioni che Mussolini e la sua attività politica sono stati una preziosa fonte di ispirazione per il nazionalsocialismo, se le due dittature condividono fin da subito ideali, avventure internazionali e i disastri di una guerra mondiale, per quale motivo in molti, specie in Italia, hanno oggi una diversa percezione delle vicende dei due regimi e del giudizio storico sul loro operato? Quali furono gli effetti reali della fine del fascismo sulla vita degli italiani: come cercò di trasformarsi la società che aveva creato, alimentato e, fino a pochi anni dalla fine, sostenuto il fascismo dopo il 25 luglio 1943?
15 Ottobre 2020
Ma perché siamo ancora fascisti?, Interlinea
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