Che cos’è per te la lettura?
Al giorno d'oggi sono sempre meno i ragazzi che dicono di leggere nel loro tempo libero, quelli che trovano nel momento di lettura un po' di pace, quelli che leggono anche se non viene loro imposto di farlo.
Queste sono alcune delle risposte dei ragazzi della scuola superiore.
“Io leggo per cercare la mia storia, qualcosa che mi rispecchi e che mi faccia sentire compresa”.
“Leggere mi fa immaginare di essere in mondi che non penserei mai di varcare”.
“Per me significa vedere esempi di vita che vorresti e di vita che non vorresti”.
“Leggo perché a volte un libro ti entra dentro e ti cambia tutto: idee, pensieri, carattere... in certi sensi leggere è come uno stile di vita”.
“Leggere è il viaggio di chi non può prendere un treno”.
Ma non tutte le risposte sono state positive.
“Non leggo perché mi annoia, preferisco aspettare i film per scoprire la storia”.
“Leggere? Il mio dizionario non riesce a trovare questa parola”.
Il rapporto adolescenti-lettura è uno degli argomenti che abbiamo trattato con Simonetta Bitasi.
Simonetta organizza gruppi di lettura e incontri dedicati ai libri. Collabora come consulente-lettore agli acquisti delle biblioteche mantovane. Realizza progetti di promozione alla lettura per ragazzi e adulti.
Nel suo blog Simonetta descrive il suo lavoro così:
“Di lavoro leggo per poi girare a raccontare le mie letture. Spesso faccio fatica a dirlo, sento quasi di dovermi giustificare”.