Russia: a chi fanno male le sanzioni?

di Gian Luca Nicolini*

 

«Dopo lo Spieff22 di San Pietroburgo (meglio conosciuto come la Davos Russa o pan asiatica) nel quale Putin ha praticamente detto che il mondo economico non sarà mai più lo stesso e che le sanzioni saranno un forte boomerang per le economie occidentali e non solo per la Russia che ci convive da sempre, rimane il fatto che le forniture di gas stanno scemando per l'Europa (non tutta), con grande scandalo da parte dei politici che prima ne volevano l'embargo e oggi parlano di ricatto. Per l'Italia hanno partecipato i rappresentanti di Confindustria Russia, pronti a ribadire che continueranno a operare in Russia in quanto nuovi mercati come quello russo all'orizzonte non se ne vedono». 
 

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