Lettera dell'Assessore al Personale: tutti idonei, in una graduatoria per titoli, al di là della posizione

Dall'assessore al Personale del Comune di Carpi, Mariella Lugli (nella foto), riceviamo e pubblichiamo:

«Gentile Direttore, la disturbo riguardo al vostro articolo “Nuovo istruttore amministrativo per sei mesi alle relazioni con la città” (Voce del 5 aprile), perché ritengo utile fornirLe elementi per una diversa valutazione. Laddove scrivete “...a costo di attingere al 298esimo classificato in una graduatoria” cogliamo infatti un giudizio negativo sia sul metodo sia sul “valore” di chi è assunto a termine. Tenga presente che in una graduatoria per soli titoli e con centinaia di candidati, la posizione del concorrente è ancor meno significativa delle sue “capacità”, perché possono esserci decine di persone con punteggi simili se non uguali – fermo restando che chi è in graduatoria, primo o ultimo che sia, evidentemente è idoneo all’incarico, avendone i requisiti. Lei converrà che, esclusa l’ipotesi di indire un concorso per una sostituzione improvvisa, attingere a una graduatoria ad hoc per contratti a termine consente una risposta tempestiva ed efficace ad assenze non prevedibili. Nel ringraziarLa di nuovo per la sempre grande attenzione con cui segue l’attività del Comune, invio cordiali saluti».

Mariella Lugli, assessore al Personale