Lettera di una lettrice: quei giovani sfaccendati fra piazza e dintorni

Da una lettrice, riceviamo pubblichiamo:

“Sabato dalle ore 19 in poi, corso Fanti, piazza Martiri, zona via della Catena: gruppi di giovani extracomunitari e non che schiamazzano, urlano, bevono, fumano, sono agitati. Noia, il non sapere che cosa fare e dove andare: per me, un senso di desolazione, tristezza, quasi abbandono. Il fine settimana, sabato e domenica dalle 19 in poi, per tanti giovani dagli 11 e 12 anni in su è l'unico momento di ritrovarsi con amici e amiche dopo la settimana di studio e ritmi incalzanti. Vedere pertanto questi giovani girare a vuoto in un ambiente così desolato da tristezza, dove l'unico modo per farsi notare è esagerare con le proprie azioni mi induce, da semplice cittadina, a chiedermi: le forze dell'ordine (vigili urbani, carabinieri, polizia) possono farsi vedere? La loro presenza se fatta in modo abbastanza continuativo potrebbe essere un deterrente per azioni esagerate. I consiglieri comunali, l'amministrazione possono fare qualcosa per rendere la piazza, corso Fanti, la zona di via della Catena più gradevole, che incentivi la creatività? Magari anche con un po' di musica in filodiffusione, non solo nel periodo natalizio ma proprio in tutti gli altri periodi dell'anno. E gli adulti ci pensano a queste cose, o è sufficiente scaricare i loro figli in piazza? Riflettiamoci”

Bianca Bellelli – Carpi