Antenne, Metacarpi su Voce dell'1 ottobre

C'è un ponte radio gigantesco, sull'attuale caserma della Guardia di Finanza di via Torino. Apprendere che la sede verrà trasferita di fianco a Radio Bruno, e in un edificio che –­ immaginiamo – verrà dotato di ulteriori apparati di telecomunicazione, autorizza a pensare che in quel tratto di via Nuova Ponente ci sarà la più corposa concentrazione di antenne del territorio, fra parabole, ripetitori e diavolerie varie. Dai quali potrebbe ingenerarsi un groviglio di interferenze, una reciproca invasione di bande, una sovrapposizione di onde elettromagnetiche tale da portare nelle cuffie e nei sistemi di comunicazione delle Fiamme Gialle le allegre note delle trasmissioni musicali dell'emittente e le battute dei suoi intrattenitori e disc jockey. Poco male, si dirà: se ne gioveranno gli uomini in uniforme per alleviare il lavoro. C'è da valutare però anche il caso opposto: di indagini su redditi alleggeriti, false fatturazioni, evasioni dell'Iva, incassi in nero che possano finire sulle bande sbagliate. Ne deriverebbe la diffusione nell'etere di una pericolosa carta d'identità, nella quale Carpi non avrebbe molto piacere di riconoscersi...