Corsi, Metacarpi 11 dicembre

Siamo orgogliosi che il Sindaco e l'Assessore allo Sport, inquadrati in diretta facebook sullo sfondo di spalliere da palestra, abbiano deciso di annunciare un imminente corso di ginnastica dolce a cura del Comune di Carpi, trasmesso da una nota emittente modenese. Lo sport è salute e ci affratella, hanno informato. E muoversi in casa, anche con l'aiuto di attrezzi improvvisati (“Per esempio, bottiglie e sedie”, ha precisato il Primo cittadino, ma anche manici di scopa e volumi di inutili enciclopedie) serve quanto meno a scuotersi di dosso l'apatia da lockdown e a mantenersi in forma, sgranchendo le giunture e contenendo il colesterolo. Semmai, da loro era lecito attendersi anche una qualche forma di dimostrazione pratica, visto il luogo: che so?, un accenno ai cinque esercizi tibetani per prevenire il mal di schiena; o il classico stretching in cui, braccia allacciate e schiena contro schiena, uno si piega in avanti e l'altro si stira all'indietro, a turno; o ancora la bicicletta, sdraiati a terra, l'uno contro l'altro, piede contro piede. I movimenti, si sa, vanno eseguiti bene: e chi potrebbe spiegarli meglio di un atletico Assessore allo Sport e di un giovane Sindaco? Ora, in attesa che, sempre per via del lockdown, il Comune di Carpi ci addestri con un corso di musica per strumenti fatti in casa, o sulla preparazione della besciamella, o sulle tecniche di seduzione da divano e su come preparare il cibo per cani e gatti, si vorrebbe indicare qualche altra proficua occupazione per un Assessore allo Sport che ci appare ancora un po' spaesato nel ruolo. Per esempio, prendere atto che ci sono in giro torme di adolescenti nullafacenti e che non sarebbe male predisporre nelle aree delle scuole e nei parchi campi liberi per il basket o la pallavolo e organizzarvi dei tornei a squadre. O ricordarsi che nel bolognese, quanto ad affratellare, esiste un Pianoro Cricket Club, campione d'Italia 2019, che aggrega giovani di sette nazionalità diverse e sfrutta un impianto all'avanguardia. Così, solo per dire di alcune cose che si potrebbero fare, nei panni di un Assessore allo Sport volenteroso come il nostro. Perché lo sport, non è solo dolce né solamente fatto in casa.