Quando un Consiglio comunale arriva a dibattere su rinvii a leggi nazionali scambiati per lacune; o sul significato di un termine; o dello spessore della pedana di un dehors, uno potrebbe chiedersi: ma a che cosa servono le commissioni consiliari dove i quesiti tecnici, i dettagli dovrebbero essere chiariti dagli apparati, lasciando al civico consesso il confronto politico di indirizzo? Ve lo diciamo noi: servono a lasciarli tutti lì, i dubbi e i quesiti, e a portarseli a casa ben custoditi, per sfoderarli alla grande nell'aula come segni distintivi del proprio schieramento, della propria competenza e capacità di entrare nel merito, confidando nell'amplificazione che poi riceveranno sui media. Ma è una pura illusione ottica. Questo modo di accapigliarsi sul nulla, di attaccarsi a pretesti per dimostrare la propria esistenza anche a costo di apparire più affezionati alla propria parte che al tutto della comunità, dovrebbe ogni tanto cimentarsi con i dati di fatto. Erano 13 i Carpigiani che l'altra sera hanno seguito l'“appassionante” e spettacolare litigata sui dehors. Si presume, familiari compresi.
14 Aprile 2023
Dibattiti, rubrica Metacarpi su Voce digitale del 14 aprile
METACARPI DI FLORIO MAGNANINI
altre rubriche
Timoni, su Voce Mese del 30 agosto
27 Ago 2024
Squadre, Metacarpi di Voce mese del 28 giugno
29 Giu 2024
Bandiere, Metacarpi del 21 giugno
21 Giu 2024