Esclusive, Metacarpi del 15 luglio

Reagendo a un’opinione favorevole sull’estensione della Ztl espressa dal Presidente del Wwf di Carpi, il Presidente di Confesercenti, Wainer Pacchioni, si è spinto ad affermare che non può impartire lezioni sul centro storico chi non abbia un negozio. Il che fa venire in mente il monito lanciato tempo fa al Consiglio comunale di Carpi dagli ambu-lanti di Anva Confesercenti, perché i rappresentanti della città non si azzardassero mai più a valutare ipotesi di spostamento del mercato da piazza Martiri. Comunque la si pensi sull’estensione della Ztl, non si arriverà certo a soluzioni di compromesso rivendicando a commercianti e ambulanti – e tagliando fuori un bel pezzo di opinione pubblica – una sorta di esclusiva non solo sullo spazio fisico del centro storico, ma perfino sui pensieri e sulle convinzioni circa le modalità del suo utilizzo. Nel film “Non ci resta che piangere” ambientato nel 1492, Massimo Troisi e Roberto Benigni, alle prese con i doganieri a guardia di una porta di accesso a Firenze, ogni volta che superavano la linea dovevano sottostare a un obbligo quasi rituale. Ma gli veniva imposto di versare un fiorino, non di aprire una partita Iva.