Chi è stato bambino un sessanta/settanta anni fa ricorderà lo spauracchio sempre evocato dalle nonne, quando scappava qualche capriccio o si disdegnava la minestrina: “Attento, che viene il lupo”. La presenza del quadrupede nella memoria collettiva degli abitanti della pianura, ben distanti dalle plaghe naturali dell’Appennino da lui abitualmente frequentate, è sempre stata un mistero. Eppure ha resistito, sormontando i secoli e imprimendosi nell’immaginario per essere trasmesso di generazione in generazione, con il suo significato terrifico simboleggiato da Cappuccetto Rosso. Almeno fino a qualche generazione fa. Ora i lupi, stando alle cronache, sono riapparsi in quel di San Marino: occhi fosforescenti nella notte, a suggerire un’inattesa irruzione del selvatico nelle nostre vite ordinate, scaffalate e digitalizzate. Eppure, quella traccia che ha scavalcato i tempi dovrebbe suggerirci un’atavica familiarità con l’animale, una sua presenza nel territorio durata a lungo. Non sorprendiamoci, dunque, più di tanto: i lupi da qui non se ne sono mai andati.
13 Maggio 2023
Lupi, rubrica Metacarpi su Voce digitale del 12 maggio
METACARPI DI FLORIO MAGNANINI
altre rubriche![](https://www.voce.it/upload//rubrica/gallery/thumbs/Nuova Giunta-1.jpg)
Squadre, Metacarpi di Voce mese del 28 giugno
29 Giu 2024
![](https://www.voce.it/upload//rubrica/gallery/thumbs/autonomia-1.jpg)
Bandiere, Metacarpi del 21 giugno
21 Giu 2024
![](https://www.voce.it/upload//rubrica/gallery/thumbs/pd-strappato-2-1.jpg)
Forme, Metacarpi su Voce del 19 gennaio
19 Gen 2024
![](https://www.voce.it/upload//rubrica/gallery/thumbs/wc-fontana-carpi-3-370x223-1.png)
Disprezzo, Metacarpi su Voce del 12 gennaio
12 Gen 2024