Nel fornire una lettura del voto locale per il settimanale Notizie, Pier Giuseppe Levoni, autorevole componente del think tank cattolico “ScintillaCarpi”, propone alcuni interessanti quesiti sul rapporto tra cattolici e politica. Che cos’è, si chiede per esempio, questo scarto tra papa e vescovi che spingono i fedeli a impegnarsi in politica e l’irrilevanza dei cattolici in questo ambito? E perché i pochi che lo fanno, sembrano privilegiare le logiche di partito, anche in contraddizione con la dottrina sociale della Chiesa? Si ritiene più evangelico “l’impegno educativo, biblico e liturgico”? Si è portati forse a cogliere della Gaudium et Spes (quarta costituzione apostolica conciliare promulgata da papa Paolo VI, ndr) solo l’invito all’impegno socio-caritativo, “trascurando vistosamente gli ambiti della cultura e della politica”?
21 Marzo 2018
Levoni e l'unità politica impossibile dei cattolici italiani
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