Settegiorni, su Voce settimanale digitale del 2 giugno

Spaccano due vetrate in città, in un caso per sottrarre cinquanta euro e nell'altro senza riuscire a entrare, per l'allarme dato dai vicini. Si indaga per risalire alla stranezza di furfanti improvvisati in cerca del bottino di un giorno. L'unico ad avere certezze è però un sedicente portavoce di Fratelli d'Italia: “Carpi non è sicura”, è la sentenza affidata a un comunicato. segue

Si ha un bel da chiedere, a Elly Schlein, di prendere posizione sulle questioni di più stringente attualità. Ma se dice sì alla maternità surrogata, che cosa succederà nella componente cattolica del Pd? E se dice no all'invio di armi all'Ucraina, come risponderà l'ala moderata e atlantista del partito? Vale naturalmente anche il contrario e ce ne sono ameno una mezza dozzina di grandi questioni analoghe, sulle quali un pronunciamento netto e deciso produrrebbe sconquassi interni. E allora meglio starsene zitti e lasciare che le cose vadano da sé: inclusa l'emorragia di consensi e la scomparsa del Pd. Oppure si può fare come la premier: c'è un insanabile conflitto tra lo statalismo accentratore dei Fratelli e l'autonomia differenziata predicata dalla Lega? Si fa l'uno e l'altra, smussando le punte: un po' di centralismo diluito nel premierato e una spruzzatina autonomistica. Ne verrà fuori un pastrocchio indigeribile, com'è accaduto per la legge elettorale: ma non è così che viene governata da sempre la repubblica?

 

A proposito di Repubblica, intesa questa volta come testata giornalistica: siamo passati dal titolo "l'onda di destra si è fermata” al primo turno delle recenti amministrative a “il vento della destra”, per titolare l'esito del secondo turno. Come ad ammettere che, tra onde e vento, si è in mano agli elementi.