Addio sogni di gloria

Una vecchia canzone   così recitava: “Addio   sogni di gloria, addio   castelli in aria…”. Il ritornello   mi torna alla mente pensando   all’attuale condizione del   governo giallo-verde, alle   prese con una dura realtà.   Già le promesse elettorali di   ciascun partito o movimento   erano insostenibili di per sé   stesse, sommate, poi, lo erano   vieppiù, ora nel mutare della   congiuntura internazionale   paiono addirittura patetiche   illusioni. Con la produzione   industriale in calo su base   mensile e su base annua, gli   obiettivi del governo vanno   necessariamente in cavalleria.   Ma è solo responsabilità del   mutato contesto economico   o il governo ci ha messo del   suo, e con impegno, nel far   arretrare l’economia italiana?  

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