Dal tag all’aerosol-art: le parole chiave delle scritte sui muri

Graffiti, arte o vandalismo?

Un tema che divide. La provocazione di Blu, l’artista che ha cancellato i suoi graffiti

Banksy, lo street artist più conosciuto al mondo, che non realizza solo murales ma anche opere su tela utilizzando la tecnica della Stencil Art, come appunto “Keep it spotless” (nell’immagine). Le sue opere spesso sono a sfondo satirico e trattano di politica, etica e cultura.

Tra i vari capolavori realizzati su tessuto urbano spiccano i graffiti. Ma cosa sono questi graffiti? Come sono nati? Cosa vuol dire graffitismo?

Il graffitismo nasce nei ghetti newyorkesi negli anni 70 e con il passare del tempo si creano veri e propri codici linguistici differenziati in varie categorie stilistiche. Per esempio una tra le prime espressioni artistiche accostata al graffitismo è “l’Aerosol-Art”. A seguire si utilizzarono sempre più termini per differenziare le varie tecniche associate al tipo di graffito, come la “Graffiti-Logo” e la “Stencil-Art”.

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