Depietri risponde ad Arletti sul sottopasso di Cibeno: ''Da consigliera non ha sostenuto lo studio per il superamento di quel passaggio a livello''

Annalisa Arletti ha annunciato il sottopassaggio di Cibeno come una delle sue priorità in caso di elezione e sindaco di Carpi. Un proposito che ha scatenato la reazione del Pd carpigiano: "Oggi fa sorridere, o meglio lo farebbe, se non si trattasse del futuro della città, il fatto che la candidata della destra pare essere stata folgorata su via Roosevelt, e aver scoperto l’importanza di superare il passaggio a livello – sostiene la segretaria del Partito Democratico carpigiano Daniela Depietri –. Viene dunque da chiedersi: dov’è stata negli ultimi tempi? E ce lo domandiamo perché, in qualità di Consigliera, non ha sicuramente sostenuto l’approvazione dello studio per il superamento proprio di quel passaggio a livello. Non era dunque lei? Si tratta forse di un’omonima? Sarà bene chiarirlo, per gli stessi elettori e le stesse elettrici. Battute a parte, a Carpi siamo abituati a dare peso alle parole, e che a queste seguano i fatti. Oggi scopriamo che non è lo stesso per tutti”.

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La replica di Depietri non si limita solo al sottopassaggio di Cibeno ma chiama in causa Arletti anche su un altro tema: "Dopo 5 anni in Consiglio comunale, di cui ben 2 con il suo partito al governo del Paese, Annalisa Arletti inizia solo oggi a scomodarsi per la città e le sue infrastrutture. Una cosa è certa: non è pervenuta quando è stato il momento di sostenere, attraverso la sottoscrizione della petizione, la richiesta di aumento dell’organico in forza al Commissariato di Polizia, dopo che per anni l’Amministrazione ha chiesto sostegno a tutte le forze politiche, consapevole, a differenza di Arletti, di come la sicurezza dei carpigiani sia un tema trasversale”.