Mercato coperto: e trasferirlo alla ex Bocciofila?
Stand leggeri per l'alimentare e consumazioni sul posto
Da Andrea Losi, ex consigliere comunale dei 5 Stelle, riceviamo e pubblichiamo:
“Il Mercato Coperto di Carpi in piazzetta della verdura chiuderà i battenti entro fine anno, ahimè… notizia di stampa di qualche giorno fa. Un vero peccato per chi, cliente o meno, vedeva in quel mercato l’ultimo baluardo del piccolo commercio organizzato contro l’invasione dei centri commerciali e lo strapotere della grande distribuzione.
Pertanto ho pensato che fosse il caso di rispolverare un’idea che proposi durante la campagna elettorale dello scorso anno, ovvero spostare il mercato coperto di Carpi nell’area dell’ex-bocciofila Malatesta, di fronte a San Rocco, per rilanciare contemporaneamente quell’area e il mercato coperto di Carpi.
L’area, che è stata di recente ristrutturata con l’abbattimento (infelice a parer mio) delle mura perimetrali, è interamente asfaltata e usata come parcheggio. Il progetto di recupero definitivo prevede che diventi in parte parcheggio e in parte sia destinata a parchetto, ma come ogni carpigano ben sa, Carpi è piena di parchetti. Francamente non si sente l’esigenza di un nuovo parchetto, ma piuttosto di un grande parco urbano, e se proprio si vuole recuperare un’area a verde, avrebbe molto più senso a questo punto fare un parchetto nel piazzale Ramazzini, ormai orfano del mercato coperto, piuttosto che di fronte a San Rocco.
Visto che i lavori di rifacimento dell’ex-bocciofila e la realizzazione di questo parchetto saranno a carico di chi si aggiudicherà la realizzazione e gestione del futuro parcheggio interrato delle poste, dovesse casualmente esser Cmb a vincere la gara, secondo me farebbe cosa buona e giusta se regalasse alla città e ai suoi cittadini la possibilità di realizzare il tanto sospirato Parco Lama piuttosto che un parchetto all’interno dell’isolato di San Rocco.
Già adesso comunque, anche senza parcheggio interrato, il parcheggio della Meridiana è sufficientemente grande per soddisfare le esigenze della clientela di un potenziale mercato in loco (e se proprio non si può fare a meno di realizzare un nuovo grande parcheggio per il centro storico, prima di farlo interrato, non si escluda a priori la proposta che venne avanzata tempo fa, di realizzare il parcheggio sulla proprietà dell’Unieco, nell’ex-cantina di Carpi).
