Carpi sui giornali. La conferenza di fine anno. La nuova Guardia medica. Cinzia Caruso all'Asp

A prevalere, nelle aperture odierne di Calino e Gazzetta, sono i temi affrontati da Sindaco e assessori durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno, della quale si è dato ampio resoconto ieri nella newsletter Voce Città e su questa pagina di Voce facebook. Il primo dei due quotidiani fornisce un resoconto fedele del discorso iniziale del Sindaco. In esso, annota il giornale, sono stati toccati vari temi riassumibili nelle “sfide” dalle quali potrà sorgere una città modernizzata che si stacca dalla dimensione del “paesone” (termine ricorso almeno tre volte nella relazione di Alberto Bellelli) in virtù dei 38 milioni concessi dal Pnrr grazie ai progetti che il Comune è riuscito a presentare. Essi richiederanno tuttavia – e sta qui l'incognita maggiore – un cofinanziamento comunale, sul quale incombe il rialzo dei costi energetici e delle materie prime che renderanno piuttosto complicata la gestione del bilancio del 2023 e ancor più quella dell'anno successivo. Il termine “sfide” ricorre anche nel resoconto della Gazzetta che sottolinea l'intento del Sindaco di affrontarle con una maggioranza più ampia. Gli altri aspetti della relazione del Sindaco richiamati dal quotidiano sono in particolare la replica di Bellelli al sarcasmo che suscita ogni volta la presentazione di un progetto (“Tutti questi progetti ci hanno permesso di portare a casa ben 38 milioni di euro di fondi del Pnrr”) e il riferimento alla partita che Carpi e l'Unione intenderanno giocare in Aimag, il cui dividendo sarà decisivo per far fronte anche agli aumenti dei costi dei cantieri e visto che a breve la multiutility dovrà affrontare la duplice scadenza del patto di sindacato e del rinnovo del CdA.

 

Il Carlino di spalla e la Gazzetta in seconda apertura danno notizia della decisione dell'Ausl di anticipare in qualche modo uno dei servizi che troveranno sede stabile nella futura Casa di Comunità (o della Salute) di via Peruzzi, aprendo un ambulatorio di Guardia medica al Ramazzini, con accesso da via Molinari. Funzionerà negli orari scoperti degli ambulatori di medicina generale, cioè dalle 20 alle 24 di tutti i giorni, in continuità con essi: una risposta a bisogni non differibili, ma che non richiedono trattamenti in emergenza, che servirà anche ad alleggerire il Pronto soccorso dagli accessi, la definisce la direttrice del Distretto, Stefania Ascari. 

 

 

Altre notizie riportate oggi sono, sul Carlino la nomina di Cinzia Caruso, già consigliere comunale Ds dal 1999 al 2004 ed ex assessore delle due Giunte Campedelli (2004-2014) come amministratore unico dell'Asp delle Terre d'Argine; e, sulla Gazzetta, l'approvazione del progetto definitivo per la ristrutturazione dell'immobile di via Borgofortino che aveva ospitato finora il Centro diurno, trasferito nel nuovo Care residence e che farà da sede provvisoria degli uffici dei Servizi sociali, in attesa di quella definitiva da realizzare sul lato ovest della Polisportiva Dorando Pietri.